
Il collega foggiano ha messo subito alla prova le competenze tecniche della folta platea barlettana –composta da colleghi di categorie nazionali, regionali e locali – servendosi dei video-test. Un sistema di verifica delle competenze tecniche, questo, più dinamico rispetto al tradizionale e, soprattutto, che meglio si presta ad una discussione collettiva sugli episodi in oggetto. Ed è proprio attorno ad un confronto, decisamente edificante, sulle diverse situazioni di DOGSO, fallo di mano e fuorigioco che è scivolata la prima parte dell’incontro.
Perdonò, poi, ha tenuto una classica lezione frontale per affrontare, con dovizia di particolari, la circolare numero due emanata per fornire talune chiavi interpretative alle numerose innovazioni regolamentari introdotte la scorsa estate.
Dirimendo dubbi e fornendo le richieste precisazioni, l’incontro con Perdonò ha sancito un momento di notevole crescita tecnica ed associativa per gli arbitri barlettani. «D’altronde – afferma un palesemente soddisfatto Savino Filannino, Presidente di Sezione – da diverse stagioni il Settore Tecnico si impegna per diffondere conoscenze tecniche in tutte le Sezioni di Italia, trattando con eguale dignità tutti gli associati al fine di raggiungere la tanto agognata uniformità di giudizio».
F.I.M. per aia-figc.it